Mohamed ElBaradei, Direttore Generale AIEA, Premio Nobel per la Pace 2005
IAEA says Congress report on Iran’s nuclear capacity is erroneous and misleading
Dan Glaister da Los Angeles Venerdì 15 settembre, 2006
http://www.guardian.co.uk/iran/story/0,,1873114,00.html?gusrc=rss&feed=12
(traduzione di Paolo Maccioni)
Lorganismo di controllo dellOnu per il nucleare (lAIEA) ha attaccato il Congresso Usa per il rapporto pubblicato da questultimo sul programma nucleare iraniano definito erroneo, fuorviante e senza riscontri. In una lettera indirizzata al capo del comitato di intelligence della Camera statunitense (Peter Hoekstra, primo firmatario del rapporto sotto accusa, ndT), il direttore delle Relazioni esterne dellAgenzia Internazionale per lEnergia Atomica (AIEA) Vilmos Cserveny, scrive che il rapporto è scorretto quando afferma che lIran stia producendo uranio weapon-grade in un sito ispezionato dallagenzia (a Natanz, ndT). Al contrario – si legge nella lettera – limpianto ha prodotto solo piccole quantità di uranio, al di sotto dei livelli necessari per realizzare ordigni (luranio weapon-grade è arricchito al 90% e più. Al monitoraggio dell’AIEA larricchimento delluranio dellIran risultava del 3,5%, precisa lAIEA, come si legge nellarticolo del Washington Post linkato in coda allarticolo, ndT).
La lettera, una copia della quale è pervenuta al Washington Post, critica il rapporto Usa anche per laccusa oltraggiosa e disonesta che un alto ispettore dellAIEA sia stato rimosso per aver concluso che il proposito del programma nucleare iraniano fosse di costruire armi.
E mentre lAIEA rileva cinque errori di grande entità nel rapporto Usa, secondo fonti qualificate del Washington Post (alti ufficiali dellintelligence, dal WP, ndT) sono addirittura una dozzina le affermazioni false o indimostrabili contenute nel rapporto Usa.
Il rapporto della Camera Usa, redatto sotto la direzione di Peter Hoekstra, Repubblicano del Michigan, è stato pubblicato il 23 agosto. Non fu sottoposto al voto né discusso dallintero comitato bipartisan ma valutato soltanto dallufficio di John Negroponte, direttore dellintelligence nazionale, prima di essere ratificato dai soli membri Repubblicani del comitato.
Jane Harman (del Partito Democratico), la vice-capo del comitato, scrisse in unemail indirizzata ai colleghi: il rapporto è ricco di artificiose scorciatoie analitiche che presentano la minaccia dellIran come molto più grave – e le affermazioni dellintelligence come molto più certe – di quanto non siano in realtà.
Il rapporto, intitolato Riconoscere lIran come minaccia strategica, fu redatto da Fredrick Fleitz, agente CIA temporaneamente in servizio presso lambasciatore Usa allOnu, John Bolton. Tanto Fleitz quanto Bolton furono coinvolti nella fabbricazione degli argomenti a favore dellinvasione dellIraq del marzo 2003. Fleitz sta ora compilando un rapporto sulla Corea del Nord per il comitato di Peter Hoekstra.
La questione del rapporto sullIran rievoca la disputa fra lAIEA, il suo capo Mohamed ElBaradei e lamministrazione Bush nella corsa allinvasione dellIraq. Ecome un déja vu della situazione che precedette la guerra allIraq dice al Washington Post David Albright, ex ispettore nucleare, presidente dellIstituto per la Scienza e la Sicurezza Internazionale che ha sede a Washington. Metti insieme della cattiva informazione acchiappagonzi e un rapporto che scredita gli ispettori ed ecco che hai una minaccia nucleare iraniana che monta su. (virgolettato apparso sul WP, ndT)
Le relazioni tra la Casa Bianca e lAIEA sfiorarono la rottura quando lAgenzia rivelò che lAmministrazione Usa aveva fondato alcune delle sue accuse al presunto piano iracheno WMD (armi di distruzione di massa, ndT) sulla base di documenti contraffatti. A seguito di ciò la Casa Bianca ordì una campagna – poi non riuscita – per impedire lo scorso anno la rielezione di ElBaradei.
LAIEA contesta vigorosamente laffermazione del rapporto Usa secondo cui ElBaradei avrebbe rimosso un ispettore dellagenzia, Chris Charlier, per aver infranto il muro della sottaciuta linea politica dellAIEA che impedisce agli ufficiali della stessa AIEA di dire la piena verità sul programma nucleare iraniano. Charlier fu sollevato da quellincarico invece dietro richiesta ufficiale del capo negoziatore nucleare dellIran, Ali Larijani – si legge nella lettera – secondo i termini dellaccordo sottoscritto da Tehran che permette laccesso degli ispettori nel paese. La lettera sottolinea che ciò fa parte della prassi e che lIran ha accettato la presenza di più di 200 ispettori AIEA. Charlier peraltro è tuttora capo della sezione sanzioni allIran dellAIEA .
larticolo di Dafna Linzer Giovedì 14 settembre sul Washington Post:
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2006/09/13/AR2006091302052_pf.html
N.B.: La frase di David Albright: Metti insieme della cattiva informazione acchiappagonzi (cherry-picked) e un rapporto che scredita gli ispettori ed ecco che hai una minaccia nucleare iraniana che monta su. non l’ho tradotta dal Guardian, ma dall’articolo del Washington Post, dove il virgolettato di Albright viene riportato integralmente.
Anche questa notizia, come uella dei giornalisti americani pagati dalla cia, è stata “bucata” dalla maggior parte dei quotidiani nazionali, compreso il politicamente corretto Corriere della Sera.
Meditate gente, meditate!
Speriamo che la XIV Cumbre dei Paesi non Allineati in corso all’Avana sappia dare veramente inizio, dopo la poco piacevole era bipolare e l’attuale drammatica era unipolare, ad un’epoca di vera multilateralità. Se il cambiamento non viene da lì, credo che non ci restano molte speranze….
Segnalo che la notizia è apparsa su Repubblica il 15/09 nell’articolo “L´Aiea denuncia gli Usa “Iran, dossier disonesto” di Staglianò.
Ti ho linkato: grazie per la segnalazione
Aldo
La teoria del complotto prende sempre più forma. Le reazioni possibili a questo tipo di informazioni appartengono alle due grandi categorie:
-indignazione
-incredulità e paura.
io credo che esista una terza via, cioè, l’azione, positiva e volta alla costruzione di una società pluralista (parola ormai fastidiosa)e giusta.
buona fortuna.
E’ vero che la notizia è apparsa su Repubblica il 15/09, ma le dimensioni e la pag (15!) del piccolo trafiletto sono emblematiche dell’importanza data dalla stampa italiana alla notizia che -secondo me- avrebbe meritato la prima pagina: il Corriere e i tg nazionali l’hanno bucata e radioforbice continua a formare l’opinione pubblica sulle mistificazioni del rapporto Hoekstra!
Pingback: liberoweb.net » Blog Archive » L’AEIA smentisce il congresso USA sul nucleare iraniano
Ciao Paolo ho messo anch’io il link del tuo blog sul mio.
si scrivono in grande le cose di nessuna importanza…così l’acquistano.
tutto il resto in minuscolo… possibilmente trasparente.
“VI” abbraccio
Sono grato alla redazione di comeDonChisciotte e alla redazione di Megachip per avere postato nei loro visibilissimi siti questa traduzione che altrimenti sarebbe stata letta da pochi intimi.
D’altro canto però sono amareggiato: se si è dovuti ricorrere alla buona volontà di un lettore (il sottoscritto) che da una remota periferia dell’informazione va a stanarsi questi articoli del Guardian e del Washington Post, significa che la lettera dell’Aiea non ha avuto neanche un briciolo della risonanza che meritava (almeno in Italia, non so se anche altrove) mentre il menzognero rapporto Hoekstra produce prime pagine ed editoriali, accende dibattiti, fa convocare “esperti”, hotline radiofoniche, radioforbice… E quand’anche ne si contestino le conseguenze indirettamente lo si avvalora. Significa che siamo messi davvero male. Significa che per opporsi al “mainstream massmediatico” non ci rimangono che queste punture di spillo, come la mia.
Pazienza, io continuerò col mio piccolissimo contributo; non sarà significativo, ma almeno non mi rimprovererò di non averci nemmeno provato.
Grazie a tutti quelli che hanno diffuso la traduzione.
Paolo
Sono stupefatto(come sempre, quando si hanno simili rivelazioni. E triste è constatare proprio questo: che una certa informazione arrivi sotto forma di rivelazione.)
Pingback: Nucleare Adesso! - Pagina 19 - EnergeticAmbiente.it