dagli amici del circolo dei lettori Miele Amaro:
PROCESSO AD ANGELO URAS
Il libro Paese d’ombre nelle edizioni Il Maestrale ed Ilisso. Irreperibile la prima edizione per Mondadori
Mercoledì 20 giugno alle ore 21,00 in Piazza Savoia a Cagliari: PROCESSO AD ANGELO URAS
E’ possibile processare un personaggio letterario?
E fare tutto questo in piazza con il coinvolgimento del pubblico?
Dopo il successo del divertente processo di piazza a Harry Potter (http://www.circolodeilettori.it/modules.php?name=News&file=article&sid=37) è ora la volta di fare sul serio: processiamo Angelo Uras
Da questa nuova produzione dei Figli d’arte Medas l’occasione per rileggere e riconsiderare la posizione del protagonista di Paese d’ombre, il romanzo di Giuseppe Dessì che nel libro viene accusato di omicidio.
Un processo pubblico in piazza Savoia a Cagliari, con tanto di Giudice (Andrea Pubusa, ordinario di Diritto Amministrativo all’Università di Cagliari e scrittore), avvocati d’accusa e difesa (gli scrittori Gianni Marilotti e Bepi Vigna) il coinvolgimento del pubblico con il portavoce della giuria (Giovanni Sanna -Direttore di La grotta della vipera).
L’interpretazione di Angelo Uras è affidata ad Andrea Lecca.
Assoluzione o condanna per Angelo Uras?
Lo sapremo al termine del processo, al quale siete tutti invitati a partecipare. La serata sarà introdotta da un docufilm, prodotto da Figli d’arte Medas, che proporrà le testimonianze di chi ha conosciuto il personaggio di Paese d’ombre. Il breve filmato è interpretato da: Mario Medas, Emma Medas, Carlo Angioni, Giulio Landis, Roberto Bassa, Giorgio Pinna, Dino Pinna, Viviana Padiglia.
Nessuno credeva che Angelo fosse capace di uccidere ma quando venne trovato il cadavere di Antola, su nel bosco, il giorno della festa di Santa Barbara; tutti lo pensarono colpevole, senza prove, senza nemmeno indizi che giustificassero questa convinzione, all’infuori del fatto che fra Angelo ed Àntola (un rude toscanaccio, caposquadra dei tagliaboschi) i rapporti erano molto tesi.
Ed in effetti molte cose fecero pensare che lui aveva compiuto l’atto di uccidere l’arrogante pistoiese, ma il processo, grazie anche alla testimonianza di Sisinni Casti, determinò la sua innocenza. Nonostante ciò il verdetto non convinse tutti.
Dopo più di un secolo ci sentiamo in dovere di riaprire il caso, per definire, una volta per tutte, attraverso una serie di interrogatori, l’innocenza o la colpevolezza del norbiese, senza condizionamenti dovuti al ruolo sociale che egli ebbe in seguito per la comunità.
Pertanto il giorno 20 giugno, alle ore 21, nella pubblica piazza Savoia a Cagliari, verrà interrogato Angelo Uras.
Quattro giurati cercheranno di risolvere il caso, pescando fra le varie testimonianze tracce di innocenza o di colpevolezza.
Al termine dell’interrogatorio all’imputato, e dopo le due arringhe dell’accusa e della difesa, sentita la giuria popolare, il giudice emetterà ad alta voce il verdetto.
L’idea e la regia sono di Gianluca Medas.
Il prossimo Processo in Piazza è in preparazione e sul banco degli imputati salirà Sigismondo Arquer
Sì Paolo, siamo sardi anche noi- siamo in due, in verità: Lorenzo e Anne sotto lo pseudonimo che unisce la nostra firma.
Un piacere accedere a questo blog che sa di cultura e ove si respira un’aria fresca.
Carinissima l’iniziativa del processo a Cagliari: non conoscevamo questa forma di rivisitazione dell’arte.
Un arrivederci a presto…