Ecco il nuovo travestimento di Bin Laden avvistato sul K2:
E questa la sua inequivocabile impronta:
Vedete anche questo eccezionale filmato fornito dal sito di intelligence SITE: inequivocabili prove che il vecchio Bin sia sul K2: Bin sul K2
NUOVI VIDEO, NUOVI LIBRI IN USCITA:
Da La Repubblica: “L’Fbi ha avvertito che sta per essere diffuso un video in cui Al Qaeda minaccia attentati con armi di sterminio. Secondo IntelCenter, un centro americano per il monitoraggio del terrorismo, il video si intitola “Jihad nucleare, il terrore finale” ed è già circolato nei canali fondamentalisti”.
IntelCenter, ramo della Idefense, diretta da Jim Melnick, ufficiale militare esperto in psy-op (operazioni psicologiche), che lavorò direttamente per Donald Rumsfeld sa sempre in anticipo il contenuto di questi video o file audio. La casa di produzione Al Qaeda rilascia trailers e promo prima di lanciare i suoi video? E ricordiamo che i ricercatori del Dalle Molle Institute for Perceptual Artificial Intelligence di Losanna alla fine del 2002, in uno studio commissionato loro dalla emittente France 2, ritenevano che l’allora ultimo messaggio audio di bin Laden fosse una patacca. Il nastro era falso, con appena il 5% di margine d’errore, affermò il professor Hervé Bourlard, direttore dell’istituto. Ne riferì il Guardian il 29 novembre del 2002.
Intanto Scott McClellan, ex portavoce della Casa Bianca, sta per pubblicare un libro nel quale dichiara che “la guerra in Iraq è stata costruita sulla base di false informazioni alimentate dalla propaganda” e, in senso più generale, che Bush era circondato da consiglieri che mentivano sistematicamente, pur di portare avanti l’agenda neocon. Vedi qui!! (in inglese). Il libro uscirà nei prossimi giorni ma l’editore ha dato un anteprima: tre paragrafi. Il titolo del libro è “WHAT HAPPENED: Inside the Bush White House and What’s Wrong With Washington.” (vedi qui). Gli editori sanno che un’anticipazione crea curiosità e rende più appetibile il prodotto. Alla stessa logica obbedisce anche IntelCenter con i video di AlQaeda!
Tutte le notizie su Al-Qa’ida sono pura manipolazione.
Non bisogna crederci per principio. Si ha subito un grande vantaggio strategico: il cervello è sgombro da un po’ di segatura mediatica e si vede nella giusta prospettiva la filiera che porta a queste aberrazioni. Si vedono i mediocri spin doctor arruolati dai falchi del complesso militare-industriale, i loro contractors che fabbricano video e lanci di agenzia fasulli, e poi si vedono i giornali che non filtrano nulla. Una fuffa planetaria che serve a vendere il prodotto più dannoso: la guerra