Il Capitano Astiz, Jorge el “Tigre” Acosta (capo operativo del principale centro di detenzione, tortura e sterminio clandestino della Marina), Antonio Pernías, Ricardo Cavallo, Jorge Radice, Oscar Montes ed altri macellai, torturatori ed assassini di Rodolfo Walsh, delle prime Madres de Plaza de Mayo, delle suore francesi Alice Domon y Léonie Duquet (e assassini e torturatori di migliaia di altri argentini ed argentine) condannati alla “perpetua” cioè all’ergastolo.
Familiari di desaparecidos alla lettura della sentenza. Foto: Leandro Teysseire
Qui l’articolo di Alejandra Dandan su Página/12