Rimando al mio articolo pubblicato oggi su altravoce.net dal titolo “Le fulminee certezze della stampa italiana che minuti dopo la morte della Bhutto ci indicava già il colpevole senza esitazioni”
Gli sviluppi di queste ore dimostrano come l’azzardo che ha investito quasi tutta la stampa italiana (e solo quella italiana, perché non è accaduto da nessun’altra parte al mondo) sia rivelatore di precipitosità e non di chiaroveggenza.
L’italia è al 74° posto nel mondo per libertà di stampa… Una scritta eloquente che chiunque può leggere passando per il Quartiere Is Mirrionis a Cagliari… Temo tra l’altro che non sia aggiornata, mi sa che siamo ulteriormente retrocessi.